Come risolvere la schermata bianca della morte di WordPress

Il White Screen of Death (WSOD) di WordPress è un errore comune che si traduce in una schermata vuota, rendendo difficile comprenderne la causa perché non vengono visualizzati messaggi di errore. Può essere causato da conflitti tra plugin o temi, da limiti di memoria PHP esauriti o da problemi con il nucleo di WordPress. Ecco una guida passo passo per risolvere il WSOD:

Abilita il debug

L'attivazione della modalità di debug di WordPress può aiutare a scoprire eventuali messaggi di errore specifici. Per farlo:

  • Accedete al vostro sito tramite FTP o il file manager del vostro host e individuate il file wp-config.php file.
  • Modificare il file e cercare la riga che dice define('WP_DEBUG', falso);. Cambiamento falso a vero. Se la riga non esiste, aggiungetela sopra la riga "That's all, stop editing! Buona pubblicazione":
define('WP_DEBUG', true);
define('WP_DEBUG_LOG', true);
definire('WP_DEBUG_DISPLAY', false);

Questa configurazione registra gli errori in un file chiamato debug.log all'interno del contenuto wp senza mostrarli ai visitatori del sito.

Disattivare tutti i plugin

I plugin sono spesso i colpevoli del WSOD. Per verificare se il problema è causato da un plugin:

  • Utilizzate FTP o il file manager del vostro host per navigare verso il file contenuto wp cartella.
  • Rinominare il file plugin a qualcosa come plugins_old. Questo disattiva tutti i plugin.
  • Ricontrollare il sito. Se è tornato a funzionare, il problema è causato da uno dei plugin. Rinominare la cartella in plugin e quindi disattivare ogni plugin uno per uno nella dashboard di WordPress per isolare quello problematico.

    Aumentare il limite di memoria di PHP

    Anche la memoria insufficiente allocata a PHP può causare il WSOD:

    • Nel wp-config.php aggiungere la seguente riga:
    define('WP_MEMORY_LIMIT', '256M');

    Questo aumenta il limite di memoria di PHP a 256 MB. Se dopo questa operazione si verifica ancora il WSOD, il problema potrebbe essere legato al limite di memoria complessivo dell'ambiente di hosting e potrebbe essere necessario contattare il fornitore di hosting.

    Controllo degli errori di sintassi

    Se si è modificato qualche file di recente, la causa potrebbe essere un errore di sintassi:

    • Rivedere le modifiche apportate. Se non siete sicuri, tornate a una versione precedente del file.
    • Utilizzare un controllore di sintassi PHP o un editor con evidenziazione della sintassi per individuare e correggere gli errori.

    Cancellare la cache

    A volte, il browser o i plugin di caching possono mostrare una versione cache del WSOD:

    • Cancellare la cache del browser e, se possibile, cancellare la cache tramite il pannello di controllo dell'hosting o le impostazioni del plugin di caching.

    Controllare i permessi dei file

    Anche i permessi dei file non corretti possono causare il WSOD:

    • I file devono essere impostati su 644 o 640, mentre le directory su 755 o 750. È possibile controllare e modificare i permessi utilizzando un client FTP.

    Ripristino da un backup

    Se nessuno dei passaggi sopra descritti funziona, il ripristino del sito da un backup può essere una soluzione rapida per far funzionare nuovamente il sito:

    • Utilizzate un backup recente per ripristinare i file e il database di WordPress.

    Contattare il provider di hosting

    Se siete ancora bloccati, il vostro provider di hosting può offrirvi informazioni su errori del server, problemi di database o altri problemi legati all'hosting che potrebbero causare il WSOD.

    Seguendo metodicamente questi passaggi, dovreste essere in grado di diagnosticare e risolvere la causa della White Screen of Death di WordPress. Ricordate che eseguire backup regolari e testare le modifiche in un ambiente di staging può aiutare a evitare che i problemi si ripercuotano sul vostro sito live.